sabato 13 agosto 2011

Diretta da Oslo

Scrivo questo post dall'ostello di Oslo, dove dormirò questa notte in attesa domani di visitare ancora la città e poi riprendere il pullman per Kalmar verso sera.
Sono stanco morto, stamattina sono arrivato alle 5:40, ho aspettato Isa e Tamara, le altre 2 volontarie che da Malmö sono in visita nella capitale norvegese e poi siamo andati in giro per la città tutto il giorno.
Arrivati in ostello alle 20, non avevamo la forza di uscire ancora e credo che tra poco mi butterò nel letto.
Il viaggio d'andata è stato abbastanza lungo, dovevo viaggiare in treno da Kalmar a Göteborg, incontrarmi con amici per un paio d'ore la e poi prendere un autobus nel cuore della notte, il quale mi avrebbe portato a destinazione, come ho detto, all'alba...
Non so perchè ma il treno da Kalmar non c'era e al suo posto è stato messo un pullman sostitutivo... Morale della favola, invece di 4 ore per arrivare a Göteborg ce ne ho messe 7 e sono arrivano un ora prima della partenza dell'altro pullman... Viaggio lungo ma come sempre ci hanno trattato con i guanti, acqua e muffin per tutti a metà percorso per esempio, e se avessi perso il pullman sicuramente mi avrebbero pagato un taxi o trovato un altra soluzione per farmi viaggiare da Göteborg a qui.
La prima impressione della città è che è molto carina, mi piace molto di più di Helsinki per esempio, anche se il clima fa la sua parte, oggi, qui, dopo una mattinata un po' nuvolosa, è arrivato un sole a volte anche fastidioso per il caldo, mentre nella capitare finlandese avevo trovato 2 giorni freddi e con un po' di pioggia.
Oslo è abbastanza piccola, solo 600.000 abitanti, e le attrazioni principali come la cattedrale, il palazzo Reale, il parlamento, il comune, si trovano nella via centrale.
Dopo aver passato la mattinata in questa via, abbiamo visitato il porto, molto bello e molto avveniristico, e poi la vicina fortezza di Akershus, un castello costruito per la protezione della città e che solo i tedeschi durante l'invasione della Norvegia nella seconda guerra mondiale sono riusciti a superare.
Nel pomeriggio abbiamo visitato il parco di Vigeland, un parco fantastico chiamato anche il parco delle sculture per il numero di statue dello scultore norvegese Gustav Vigeland che si possono vedere.
Infine abbiamo chiuso la giornata con la visita al trampolino di Holmenkollen, il trampolino per il salto con gli sci inaugurato per le olimpiadi del 1952 e da dove si può vedere il panorama di tutta Oslo e del suo Fiordo.
Dopodichè siamo tornato in ostello... stanchissimi ma pronti ad affrontare la giornata di domani dove andremo a visitare il museo delle navi Vichinghe, e poi non so, organizzeremo domani, anche perchè guardando le previsioni mettono pioggia... :/.

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