Questa settimana è dedicata alle vacanze pasquali nelle scuole svedesi, e vengono organizzate molte attività per i giovani.
Ieri mattina, nonostante io al mattino non lavori, mi hanno chiesto di dare una mano ad organizzare un torneo di calcetto in un centro fuori città. Quindi perchè no? Non avevo altro da fare.
La cosa che mi ha colpito è vedere le strutture a disposizione delle scuole svedesi. Avevo già visto la palestra della scuola del centro dove lavoro, ma ieri visitandone un altra, ho avuto la conferma che tutte le scuole sono attrezzate benissimo.
Palestre, non stanze grandi come di solito capita di trovare in alcune scuole da noi, rifinite in legno, e con attrezzature per fare veramente educazione fisica. Ad esempio nella palestra del centro dove lavoro, si possono contare 60 spalliere.
Qui quando fanno educazione fisica non è solo divertimento come accade da noi, dove si passa un ora a giocare a calcio o pallavolo, ma studiano e provano veramente tantissimi sport, dal calcio, al basket, passando per l'atletica leggera e agli anelli tanto cari ad Juri Chechi.
Se penso che la scuola dove ho fatto le superiori aveva si 3 palestre, ma ci voleva un bel coraggio per definirle così, specialmente una, dove in mezzo sorgevano le colonne portanti per i piani superiori, e dove l'unico "sport" che potevamo fare quando eravamo di turno in quella palestra era giocare a ping pong...
Ora ho anche capito perchè la Svezia nonostante un numero di abitanti molto molto inferiore rispetto alla popolazione italiana riesca a sfornare sportivi come la Sjöström, Anja Pärson o Ibrahimovic, solo per citarne 3 famosissimi. Mentre invece l'Italia specialmente negli ultimi anni arranca... Forse è anche un problema di cultura, qui lo sport lo fanno, da noi lo si guarda in tv..
Cambiando argomento in questi giorni abbiamo fissato il prossimo viaggio, Helsiki a fine maggio, via nave da Stoccolma :)
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