domenica 27 novembre 2011

Imprigionati in casa

Oggi sono uscito a piedi tra lo stupore in casa.
Ma come, esci a piedi con il freddo che fa? E poi tutta questa nebbia...
Per la nebbia è vero, sono parecchi giorni che non ci da tregua, ma il freddo??? 7/8 gradi..
E poi, non dovevo fare chissà quanti km, ma qualche centinaia di metri per arrivare al bar e incontrare gli amici...
Il titolo del post però è dovuto ad un altra cosa, proprio mentre camminavo mi sono accorto che quasi tutte le case hanno le inferriate alle finestre, chi solo al piano terra, chi a tutte le finestre, chi anche alle porte.
Non avevo mai notato questa cosa, forse perchè uscendo quasi sempre in macchina la cosa non si nota.
Ora non mi ricordo se anche in Svezia era così, il mio appartamento non le aveva, ma non fa testo visto che ero al terzo piano di un condominio, ma camminando per le vie della città non mi ricordo di averle viste.
Qui sembra quasi che per proteggersi uno debba rinchiudersi in casa, invece di arrestare i ladri, ci hanno obbligato a essere imprigionati, non in una cella di una prigione, ma in una casa, chiusa con porte blindate e sbarre alle finestre...

4 commenti:

Lil_Eveline ha detto...

Io mi sono sempre fatta la domanda opposta: come fanno gli svedesi a dormire tranquilli senza nessun tipo di "protezione"? Non hanno paura di ladri, assassini, serial killer, mostri e alieni? Mah, forse vedo troppi telefilm americani...
Paola

Elisa ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Elisa ha detto...

Noi siamo al piano terra (con terrazzo lievemente rialzato) su di una strada pedonale ed un pezzetto di bosco poco trafficati. Come in tutte le case svedesi le finestre sono enormi ma a nessuno verrebbe mai in mente di installare delle grate proprio perchè sarebbe come vivere in prigione. Credo si tratti più che altro di percezione della sicurezza.
Dove abitano i miei però le hanno tutti, almeno al piano terra, e si parla di entroterra genovese, mica FarWest...
E' che tra gli svevi il concetto di "chiudersi in casa" ha un significato molto diverso che non comprende persiane, tendaggi pesanti e tantomeno grate :)

Anonimo ha detto...

Appena trasferita in Svezia, la prima sensazione provata nell appartamento e stata di insicurezza e privacy 0 (grandi finestre, no tapparelle, no tende, no porta blindata). Dopo poche settimane la sensazione e svanita. Qui non e il paradiso, ci sono ladri, gente che magari curiosa dalle finestre, ci sono dei rischi ma meglio "rischiare" e vivere tranquilli che rischiare meno ma vivere sempre con il pensiero che qualcosa possa succedere.
Si tratta di una liberta mentale e del percepire. Questa e una delle sensazioni di "liberta" che mi ha dato la vita in Svezia
Ciao Paola