Mentre in Italia ci si appresta a vivere un mercoledì di festa e per i più fortunati magari un lungo ponte, in Svezia domani sarà una giornata normale di lavoro.
Da quando sono qui è la seconda festività che viene celebrata in Italia ma non qui in Svezia, è successo la stessa cosa con il primo novembre.
Primo novembre e 8 dicembre, due feste religiose, ed è proprio qui la differenza, gli svedesi sono in maggioranza protestanti, ma si può dire tranquillamente che la Svezia è uno stato laico.
Ma laico nel vero senso della parola, la religione non interferisce minimamente nelle scelte politiche ad esempio, come invece succede di continuo in Italia, che solo sulla carta si può considerare stato laico.
Quindi in Svezia non ci sono moltissime feste religiose, solo il Natale, ma ormai più che festa religiosa è una festa mondiale e la Pasqua.
Un altra festa molto importante è dedicata a Santa Lucia ma credo più per un antichissima tradizione legata alla luce più che alla religione. In tutta la Scandinavia è molto importante la festa di Santa Lucia e la prossima settimana scriverò un post per descrivere come viene festeggiata
Non pensiate che non essendoci feste religiose gli svedesi lavorino tutti i giorni dell'anno, ci sono feste diverse. Il 30 aprile ad esempio è la notte di Valpurga e si festeggia con canti è falò l'arrivo ormai certo della primavera, il primo sabato d'estate si festeggia il Midsommardagen e il giorno prima la vigilia di Midsommardagen, la festa nazionale è il 6 giugno e non credo ci siano i patroni delle città, o almeno non ne ho ancora sentito parlare.
Quindi per me domani sarà una giornata di lavoro, anzi io oltre al lavoro ho la prova di svedese per vedere se posso cambiare il corso e passare al livello successivo, domani vediamo come andrà.
3 commenti:
in bocca al lupo!
L'anno scorso sono stata a Stoccolma proprio per santa lucia, ed è stato davvero suggestivo.
Prima cosa in bocca al lupone per l'esamino di svedese!!!!
e poi viva gli stati laici per davvero (ed è una cattolica praticante a dirvelo)!
e aspetto Santa Lucia con ansia....
^^
baci
Io ho l'impresione che gli svedesi preferiscano trovare scuse per festeggiare quando é primavera e la luce e il caldo avanzano.
Come giustamente scrivi, non sono tanto religiosi, peró il venerdí di pasqua é festa, il giovedí di pasqua spesso é mezza giornata, poi c'é valpurga,, l'Ascensione, e una volta anche il lunedí dopo Pentecoste.
Io credo che siano i fattori climatici ad essere decisivi, e dopotutto una gran quantitá di feste religiose si sono impiantate su quelle arcaiche dove si festeggiavano i mutamenti stagionali e dell'agricoltura.
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