lunedì 31 gennaio 2011

Prima prova

Come ho scritto quando ho spiegato come si svolge il corso di svedese SFI a Kalmar, ogni due settimane c'è una prova scritta, se il risultato della prova è ok puoi passare a studiare il capitolo successivo, altrimenti per altre due settimane devi concentrarti ancora a studiare lo stesso capitolo.
Oggi era giorno della prova, la prima per me, devo dire che negli ultimi giorni ho studiato davvero parecchio, e la prova dovrebbe essere andata abbastanza bene. So di aver sbagliato totalmente un esercizio, solo perchè non ho ben capito la consegna (è scritta in svedese pure quella, ma son stato stupido io a non chiedere), il resto dovrebbe essere fatto abbastanza bene.
Entro qualche giorno saprò il risultato, ma l'insegnante m'ha detto di iniziare pure a studiare il capitolo successivo da domani.
Sto studiando parecchio perchè voglio imparare in tempi brevi a comunicare in svedese, già dopo 3 settimane di corso si iniziano a vedere i primi risultati, i vocaboli aumentano sempre più e anche se su molti argomenti non riesco ancora a esprimermi in svedese la confidenza con questa fredda e sconosciuta lingua aumenta giorno dopo giorno. L'obiettivo è finire il corso prima dell'estate per poi passare i mesi più caldi in spiaggia, visto che ho la fortuna di vivere in una località turistica.
A febbraio spero di passare altri due capitoli perchè poi a marzo non avrò molto tempo per studiare visto che avrò il corso di medio termine per una settimana a Stoccolma e andrò una settimana a sciare a Idre, una località al confine con la Norvegia, tutto pagato dal centro dove lavoro, cosa chiedere di più?? :o)

giovedì 27 gennaio 2011

Ferrovie svedesi

Ieri sera ho letto un post che parlava delle ferrovie svedesi su questo blog, di una coppia di italiani che si è trasferita in Svezia circa 2 anni fa, e leggendo ho scoperto che è possibile ottenere un rimborso dalle ferrovie se il treno arriva in ritardo.
E scoperto questa cosa mi sono subito attivato per chiedere il rimborso del viaggio da Kalmar a Copenaghen del mese scorso che ha avuto circa 1 ora e mezza di ritardo.
Ma come anche in Svezia i treni ritardano? E non di poco? Ma non è il Paese dove tutto funziona?
Si anche in Svezia i treni ritardano, ma non è la normalità come in Italia, quest'inverno (come quello precedente) è stato molto nevoso e questo può causare disservizi ferroviari. Se il treno è in ritardo però viene comunicato in svedese e in inglese e se chiedi un informazione al capotreno riceverai una risposta in tono gentile, provate voi invece a chiedere informazioni in Italia quando il treno si ferma in mezzo al nulla... Sarete fortunati se troverete qualcuno a cui chiedere, per la risposta non sperateci nemmeno.
Il discorso dei rimborsi c'è anche in Italia ma funziona un po' diversamente.
Qui basta che il tuo treno abbia subito un ritardo superiore ai 30 minuti per avere diritto al rimborso del 50% del prezzo del biglietto, che se invece il ritardo supera i 60 minuti, viene rimborsato totalmente.
Questo tipo di rimborso viene effettuato rilasciando un buono da spendere entro i 12 mesi successivi, ma se si desidera il rimborso viene effettuato in denaro, qui però il rimborso passa al 25% per i ritardi superiori ai 30 minuti e 50% se superiore ai 60.
Il rimborso lo si richiede via internet, sul sito dello Statens Järnvägar, le ferrovie svedesi. Si inserisce il numero del biglietto, il nome e il cognome del viaggiatore, il personalnummer (il codice fiscale svedese) e l'indirizzo e-mail. In 2 minuti viene effettuata la richiesta di rimborso e dopo 10 minuti si riceve una mail di conferma che il rimborso è stato accettato.

Nella mail viene anche scritto: Vi är ledsna för att du har råkat ut för en försening och uppskattar att du tagit dig tid att begära ersättning. (Siamo spiacenti che hai subito un ritardo e che hai dovuto spendere tempo per chiedere un rimborso).

Dopo aver ottenuto il rimborso però, mi sono ricordato che quel giorno avevo acqustato 2 biglietti, originariamente sarei dovuto partire a mezzogiorno, ma poi ho preferito partire 4 ore prima, dopo i numerosi consigli degli svedesi, per evitare di avere problemi con il volo e non potendo cambiare il biglietto ho dovuto comprarne un altro.
Però anche il biglietto che non ho utilizzato ha subito un ritardo di più di un ora e mi è stato rimborsato totalemente, così ieri mi sono trovato un rimborso di 586corone (217 per un biglietto e 369 per il secondo) circa 66€.
Non parlo poi del confort e della pulizia dei treni... Ho viaggiato 12 anni come pendolare in Italia e non riesco a dimenticare l' "odore del treno" o i ritardi per arrivare in università!
Qui anche su un normale treno locale, sembra di viaggiare in Frecciarossa.

sabato 22 gennaio 2011

Tennis club

Quando sono tornato dall'Italia dalle vacanze natalizie mi sono portato con me una racchetta da tennis. Fino a novembre ero andato a correre, ma da 3 mesi è quasi impossibile, troppo pericolo a causa del ghiaccio e della neve presente in alcuni pezzi delle piste ciclabili (ho provato 10 giorni fa ad andare a fare una corsetta e ho fatto una caduta alla Fantozzi di cui porto anche un po' di segni su una mano).
Così ho deciso per questi mesi freddi di andare a giocare a tennis, a Kalmar c'è un bellissimo club, con campi all'aperto ma anche ovviamente campi al coperto.
Andando con un altro volontario a giocare, e non essendo entrambi veri giocatori di tennis, la ragazza alla reception ci ha proposto di partecipare al Drop In Tennis, è un'attività che viene fatta il mercoledì e il venerdì mattina dalle 10 alle 11 e in cui ci sono altre 10/12 persone. C'è un istruttore che insegna un po' a giocare, e si giocano circa 4 set mischiando le coppie ad ogni set.
Il costo di questa attività è di 60 corone, circa 6,5€ (affittare il campo per un ora costa 50 corone a testa se si è studenti o 80 se non lo si è o nel weekend) e oltre all'ora di tennis è compreso nel prezzo una pausa fika, in cui si beve caffè e si mangiano sandwich.
Purtroppo posso fermarmi nella caffetteria solo una ventina di minuti, perchè poi devo correre a lezione di svedese, devo dire che sono molto intense le nuove lezioni dell'SFI, ma si vedono già i primi risultati...
Questa proposta del Tennis Club è un ottima occasione per entrare in contatto con persone svedesi, conoscere gente nuova e chiacchierare in svedese, un ottimo allenamento per la mente oltre che per il corpo, e perchè no, anche per lo stomaco, visto il caffè e i sandwich.

martedì 18 gennaio 2011

Festa spagnola

Nel l'ultimo week-end abbiamo festeggiato il compleanno della volontaria spagnola che vive a Mörbylånga, una cittadina sull'isola di Öland.
Per l'occasione sono arrivati a Kalmar anche volontari da Göteborg e Malmö che avevamo conosciuto a Stoccolma, 3 spagnoli, un italiana, un'ungherese e un portoghese. Alla festa quindi c'erano molte persone provenienti dal sud Europa, molto più festaioli di chi proviene dall'est o soprattutto dal nord dell'Europa.
Alla festa si è cenato con cibo spagnolo e la serata è stata movimentata con musica spagnola.
Mi sono divertito molto, veramente un bel gruppo, siamo andati a letto alle 5 del mattino e già la sera prima ero andato a letto alla stessa ora. Venerdì sera dopo il lavoro infatti, mi ero incontrato con i ragazzi che arrivavano da Göteborg e Malmö, prima a casa di un altra volontaria che vive qui a Kalmar, e poi a casa mia e abbiamo fatto mattina, parlando soprattutto di calcio italiano, spagnolo e portoghese.
Il prossimo week-end si replica a Linköpink, una città a 3 ore di treno da Kalmar e dove alcuni volontari di Kalmar siamo stati invitati ad un compleanno di un volontario inglese e un'austrica, conosciuti entrambi all'arrival training di ottobre a Stoccolma.
Devo dire che mi sto divertendo davvero molto, e conoscendo persone che arrivano da tutta Europa.

mercoledì 12 gennaio 2011

SFI

Finalmente ho iniziato il vero e proprio corso SFI (Skenska för invadrare).
Come ho scritto nel post precedente, a fine dicembre ho ricevuto la lettera con l'esito della prova che avevo sostenuto ad inizio mese, sono stato ammesso al corso al livello 3.
Ieri primo giorno di lezione. Per prima cosa ci hanno fatto fare un tour per la scuola per mostrarci dove c'è la sala computer, la sala conferenze, gli uffici dell'amministrazione, la caffetteria e altri locali.
Poi abbiamo iniziato con la spiegazione delle regole da rispettare. Se si è impossibilitati ad andare a lezione, si deve telefonare o mandare un sms ad una delle insegnanti (sono 7 per il livello 3) in cui si deve dire anche il motivo perchè non si può partecipare. Se si sta a casa più di 3 giorni consecutivi è necessario consegnare un documento che certifica perchè si era impossibilitati a partecipare alle lezioni (certificato medico ad esempio), è vietato parcheggiare nel parcheggio all'interno della scuola (non mi pongo il problema visto che non ho qui la macchina) e molte altre regole.
Si parla solo svedese, è veramente difficile riuscire a capire tutto quello che ti viene detto, se non capisci ripetono senza problemi, ma nessuno ti dirà nulla in inglese.
Io e gli altri ragazzi che abbiamo fatto la prova a dicembre siamo stati inseriti tutti nella stessa classe, dove ci sono già una decina di persone. La cosa diversa e un po' strana di questo livello è che ti viene dato un capitolo del libro da studiare in classe, ti viene dato un foglio con gli esercizi da fare e fai tutto autonomamente, ci sono sempre le insegnanti per fare domande però e talvolta vengono fatte delle attività che interessano tutta la classe.
Si va a lezione tutti i giorni, 3 ore al giorno e in più ci sono i compiti da fare a casa, è abbastanza intenso come corso.
Ci sono due settimane di tempo per studiare un capitolo, dopodichè viene fatto un test e se il risultato è positivo si passa a studiare il capitolo successivo, in caso contrario, si deve studiare lo stesso capitolo per altre due settimane.
Con questa cosa, è normale che la classe sia a livelli diversi, ci sono persone che sono all'ultimo capitolo per esempio e altre come noi che abbiamo appena iniziato.
Quando si finiscono i 7 capitoli del libro si passa al livello 4 dell'SFI, se uno passa tutte le prove al primo tentativo ci mette circa 3 mesi, altrimenti uno può metterci anche un anno, finchè uno non ha imparato, studia.
Vediamo quanto tempo ci metto a finire tutti i capitoli.

lunedì 10 gennaio 2011

Un po' di notorietà

Sabato ho avuto un po' di notorietà, come infatti accade a molti ragazzi della provincia di Brescia che vanno a fare un esperienza all'estero viene pubblicata una breve intervista su un quotidiano locale, Il Giornale di Brescia.
L'articolo è stato realizzato da una ragazza del mio paese, che già prima che partissi mi aveva detto che mi avrebbe contattato dopo 3/4 mesi dalla mia partenza, e così è avvenuto.
L'intervista è stata fatta via mail, dove ho risposto ad alcune domande, come per esempio perchè ho deciso di partire per la Svezia, o in cosa consiste il mio progetto.
Purtroppo l'articolo per motivi di spazio è stato ridotto, ma i punti importanti vengono descritti.
Ecco l'articolo:

sabato 8 gennaio 2011

Vacanze finite

Come avevo scritto le 2 settimane di vacanze in Italia sono volate, tra maratone a tavola e uscite con gli amici il tempo è trascorso molto velocemente.
Da giovedì sono rientrato a Kalmar, il viaggio è stato lungo ma meno pesante del viaggio d'andata. Sommando viaggio verso l'aeroporto, attesa, viaggio verso Copenaghen, viaggio in treno verso Kalmar ci ho messo poco meno di 12 ore... Tante, ma niente a che vedere con le 17 di 2 settimane prima.
In Svezia la neve è aumentata parecchio durante la mia assenza, saremo a quasi un metro ora.
Lunedì si riprende a pieno ritmo con la differenza che mentre ero in Italia ho ricevuto la lettera con l'esito dell'esame di svedese che avevo fatto ad inizio dicembre e sono stato ammesso al corso SFI Step 3, saltando totalmente il 2. Sarà abbastanza difficile, la prova era tutta sulla grammatica, mentre ora ho la necessità di imparare le parole per riuscire a comunicare.
Meno male che non ho fatto i compiti che mi erano stati assegnati durante le vacanze, nessuno me li avrebbe controllati o corretti ;o)

sabato 1 gennaio 2011

Anno nuovo...

Ecco il primo post del 2011, più che altro un bilancio dell'anno appena trascorso.
Il 2010 per me è stato un anno davvero fantastico. Iniziato lavorando in un'azienda di consulenza con un gruppo di colleghi veramente molto affiatato, i due corsi come docente di informatica che ho tenuto in primavera, la notizia dell'approvazione del mio progetto in Svezia, l'attesa della partenza, e gli ultimi 4 mesi a Kalmar, che ogni giorno riservano qualcosa di nuovo e imprevedibile.
Anche dal punto di vista sportivo è stato un anno fantastico per me, il 22 maggio è una data che non scorderò mai, vedere piazza Duomo a Milano gremita di tifosi nerazzuri a festeggiare i gol di Milito poi è una cosa indescrivibile. TRIPLETE è ormai una parola che fa parte del mio vocabolario :).
Che dire poi degli amici, la festa a sorpresa che mi hanno fatto la sera prima della mia partenza per la Svezia, con tanto di torta decorata con la bandiera svedese è stata fantastica, le domeniche in piscina, la giornata a Gardaland, tutte le giornate e serate passate a divertirci e la prima visita in Scandinavia da parte di 3 amici.
Tutti i compagni d'avventura internazionali conosciuti in questi 4 mesi, la difficoltà iniziale a capirci e la confidenza che aumenta giorno dopo giorno.
Ora si è chiuso un libro e stamattina se n'è aperto un altro, 365 pagine bianche da riempire giorno per giorno, auguri di buon anno a tutti quelli che sono entrati nel "libro" appena finito e a tutti quelli che avranno una parte in quello che sta iniziando e in cui io sono il protagonista.
GOTT NYTT ÅR!!!!